03/12/2015
I professionisti sono esentati dalla formazione per amministratori?
Sono molti i
professionisti, in particolar modo gli avvocati, i commercialisti, i geometri, i ragionieri, i revisori contabili, che decidono di ampliare la propria attività dedicandosi anche all'amministrazione condominiale, essendo in linea con le loro competenze.
Come risaputo, la legge 220 del 2012 prescrive l'obbligo di formazione per gli
amministratori di condominio (sono previsti corsi di almeno 72 ore) e dei corsi di aggiornamento continui.
È lo stesso anche per i professionisti iscritti ad un albo? Ben 13mila le richieste di chiarimenti pervenute in tal senso anche all'
ANAMMI, ovvero all'Associazione NAzional europea degli AMMInistratori di condominio, la quale ha voluto fermamente chiarire il punto, escludendo la possibilità che i professionisti siano esentati da tale obbligo.
D'altra parte, la legge 220 del 2012 è molto chiara e precisa sul punto, prescrivendo per
chiunque voglia diventare amministratore di condominio, l'obbligo della formazione ed escludendo da tale obbligo solo alcuni precisi casi elencati nella stessa legge, ovvero essere amministratore del proprio condominio e aver svolto tale attività almeno per tre anni prima della legge stessa.
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